Tachigrafo intelligente di seconda generazione: funzionalità e scadenze

A partire dall’agosto 2023, i nuovi sviluppi nella legislazione sul tachigrafo intelligente impatteranno sul modo in cui le flotte gestiscono il rispetto della normativa sulle ore di guida dei conducenti. Per aiutare le flotte a prepararsi alla rivisitazione delle regole, spiegheremo i cambiamenti in arrivo con l’introduzione del tachigrafo intelligente di seconda generazione e forniremo una lista delle date chiave. Il contesto è importante quando si parla di legislazione, quindi partiamo dalle basi: come funziona il nuovo tachigrafo digitale?

Cos’è un tachigrafo intelligente?

I tachigrafi esistono da diversi decenni, con i primi dispositivi analogici utilizzati già dagli anni ’50. È bene evidenziare che dal 2005 tutti i veicoli idonei prodotti all’interno dell’UE devono essere dotati di un tachigrafo.

In base alle normative sui tachigrafi, dal giugno del 2019 su ogni nuovo veicolo deve essere installato un tachigrafo intelligente o “digitale”. Come i loro predecessori, i tachigrafi digitali registrano il chilometraggio del conducente, la velocità di guida e le ore di riposo. Lo scopo del tachigrafo digitale rimane però lo stesso della sua versione analogica: garantire il benessere del conducente e aumentare la sicurezza stradale.

In quanto dispositivi digitali, i nuovi tachigrafi offrono una gamma di funzionalità avanzate: da una maggiore sicurezza e una maggiore efficienza a un’interfaccia compatibile con servizi aggiuntivi. Uno dei principali vantaggi del cronotachigrafo intelligente è il sistema dedicato per la comunicazione a corto raggio, che semplifica le ispezioni della flotta.

Perché il tachigrafo intelligente versione 2 è obbligatorio?

Recenti evoluzioni legislative hanno portato all’ultima generazione del tachigrafo intelligente, denominata versione 2 o “seconda generazione”. Nell’aprile 2020, il Parlamento europeo ha adottato riforme legislative volte a migliorare le condizioni di lavoro dei conducenti, stabilire regole chiare sul loro dislocamento e promuovere una concorrenza leale nel settore dei trasporti. Queste modifiche legislative sono racchiuse nel Pacchetto Mobilità 1, che afferma quanto segue:

  • I conducenti non possono trascorrere le loro 45 ore di riposo all’interno delle cabine di guida. Le aziende di trasporto devono pianificare orari che consentano ai driver internazionali di tornare a casa in modo regolare.
  • I tachigrafi saranno utilizzati per registrare l’attraversamento delle frontiere, per rafforzare la concorrenza leale e ostacolare le frodi. Per evitare operazioni di cabotaggio sistematiche, sarà previsto un periodo di interruzione obbligatorio di quattro giorni. Le leggi dell’UE per gli operatori di trasporto si applicheranno a tutti i veicoli di peso superiore a 2,5 tonnellate, per i quali sarà necessaria l’installazione dei tachigrafi.
  • L’uniformità retributiva per i conducenti sostituirà i regimi salariali nazionali.

Il tachigrafo intelligente versione 2 supporterà l’applicazione degli aggiornamenti legislativi dell’UE. Le flotte dovrebbero seguire le date chiave delineate dalla Commissione europea:

  • Dall’agosto 2023 i veicoli di nuova immatricolazione dovranno avere già installati i tachigrafi intelligenti di seconda generazione.
  • Per i veicoli già immatricolati coinvolti in operazioni di trasporto su strada internazionale, è obbligatorio effettuare l’installazione della versione 2 non oltre la fine dell’agosto 2025, con scadenza al 31 dicembre 2024 per i veicoli dotati di tachigrafi non intelligenti e al 18 agosto 2025 per quelli con tachigrafo intelligente versione 1.
  • Dal 1° luglio 2026 in poi, tutti i veicoli che pesano più di 2,5 tonnellate e che vengono utilizzati per il trasporto su strada internazionale o per operazioni di cabotaggio devono essere dotati del tachigrafo intelligente versione 2.

Come funziona il nuovo tachigrafo digitale?

Oltre a registrare l’attraversamento delle frontiere, il nuovo tachigrafo digitale registrerà quando la merce viene caricata o scaricata da un veicolo. Tra le altre nuove funzionalità della versione 2 è incluso il rafforzamento dei meccanismi anti-manomissione.

Con il tachigrafo intelligente versione 2, i gestori delle flotte saranno in grado di acquisire i dati relativi ai conducenti per 56 giorni, il doppio del tempo consentito per la versione precedente. Il tempo di archiviazione raddoppiato si traduce in una maggiore visibilità: per i gestori delle flotte sarà quindi più facile monitorare le ore del conducente e i periodi di riposo per assicurarsi che siano state effettuate le pause necessarie. Inoltre, gli aggiornamenti regolari del software consentiranno alle aziende che utilizzano le flotte di contare sulla coerenza del tachigrafo durante tutta la loro attività.

Ad esempio, i gestori delle flotte possono utilizzare gli orari di inizio registrati per verificare da remoto che i conducenti abbiano iniziato il loro turno in orario. In altre parole, i fleet manager non devono essere fisicamente presenti in deposito per confermare gli orari di inizio dei driver. Inoltre, l’accesso rapido alle ore di guida residue facilita la pianificazione del lavoro giornaliero e settimanale.

Il nuovo tachigrafo intelligente è progettato per essere più efficiente, sicuro e compatibile con le moderne tecnologie rispetto ai suoi predecessori. Di conseguenza, le flotte saranno già in grado di sfruttare i dati del loro tachigrafo.

Il ruolo della telematica nella gestione dei dati del tachigrafo di seconda generazione

Dover essere costantemente conformi alle normative può rappresentare un grattacapo per i gestori delle flotte. Infatti, il mancato rispetto delle norme sull’orario di lavoro dei conducenti potrebbe comportare sanzioni pecuniarie, procedimenti giudiziari o la perdita della licenza per operare. I download manuali possono richiedere un bel po’ di tempo e comportare noie a livello amministrativo. Una soluzione telematica per la gestione del tachigrafo digitale offre tranquillità, automatizzando le operazioni per essere conformi ed eliminando la necessità di compiere attività amministrative manuali.

tachigrafo digitale di seconda generazione e gestione dati

Ecco perché le flotte scelgono soluzioni come Webfleet Tachograph Manager, un software che semplifica il mantenimento della conformità grazie al download dei dati da remoto, offrendo un archivio sicuro e analisi complete. I report dettagliati forniscono una panoramica sulle multe che si prevede di ricevere e sulle infrazioni, offrendo consigli per favorire la conformità alle normative da parte dei conducenti.

Quando si parla di conformità, la qualità dei dati è tutto. Cerchi una soluzione affidabile per semplificare i download dei dati del tachigrafo e rispettare le scadenze e le normative? Richiedi una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti, che sarà lieto di rispondere alle domande e fornire una demo.

Eleonora Scilanga
Eleonora Scilanga è Senior Marketing Manager Webfleet Italia di Bridgestone Mobility Solutions. Da più di 30 anni nel Marketing, inizia nel 1986 nel settore dell’elettronica e dell’IT come responsabile Marketing e Comunicazione. Nel 1990 apre la sua agenzia di comunicazione Swing Communications fino agli anni 2000, per ricoprire successivamente il ruolo di Marketing Communications Manager in Psion/Motorola, società specializzata in soluzioni per il mobile computing e la raccolta di dati wireless. Con una consolidata esperienza nella telematica con TomTom e Webfleet Solutions approda poi in Bridgestone Mobility Solutions per scrivere un nuovo ed elettrizzante capitolo della sua vita lavorativa.

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