L’importanza dei dati sul comportamento alla guida dei bus per la sicurezza di autisti e passeggeri

Le normative alla guida dei bus in Italia sono un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza stradale e il corretto funzionamento dei servizi di trasporto pubblico e privato. I conducenti dei bus devono osservare diverse regole, da quelle stradali al rispetto dei turni di lavoro, per assicurare la protezione dei passeggeri e degli altri utenti della strada. L’implementazione di soluzioni telematiche di gestione delle flotte come Webfleet può aiutarti a monitorare il rispetto delle normative da parte dei tuoi autisti e assicurare la conformità di ogni processo. Inoltre, con Webfleet è possibile ottenere informazioni in tempo reale sulla posizione dei veicoli, i tempi di guida e di riposo dei conducenti nonché sulla velocità e il comportamento al volante di questi ultimi. Dati preziosi che possono restituire una panoramica aggiornata sulla tua flotta, e laddove ve ne sia necessità, consentirti di apportare eventuali miglioramenti. Senza dimenticare che i dispositivi intelligenti offerti da Webfleet ti forniscono report dettagliati e costantemente aggiornati, che possono essere utilizzati per analizzare le prestazioni e l’aderenza alle normative dei tuoi autisti.

Quante ore può guidare un autista di pullman al giorno?

L’orario massimo di guida per un autista di pullman pubblico dipende dalle normative vigenti. Secondo il Regolamento (CE) n. 561/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, che stabilisce le norme sull’armonizzazione di alcune disposizioni sociali nel settore dei trasporti su strada, un autista di pullman può guidare per un massimo di 9 ore al giorno. Tuttavia, questa durata può essere estesa fino a 10 ore per un massimo di due volte alla settimana. Queste regole sono soggette a controlli e sanzioni per garantire la conformità: le autorità competenti possono effettuare controlli a sorpresa e richiedere la documentazione relativa all’orario di lavoro e alla registrazione delle attività del conducente. Per quanto riguarda gli autisti di compagnie private, invece, non esistono limiti di guida specifici stabiliti dalla legge nazionale. Tuttavia, è importante considerare che gli autisti di pullman privati sono comunque soggetti alle norme generali sul lavoro e sulla sicurezza stradale. In termini di orario, gli autisti di pullman privati devono osservare le disposizioni previste dal Codice della Strada e dalla normativa generale in materia di sicurezza stradale. Pertanto, l’adozione di un dispositivo intelligente per il trasporto passeggeri come quello di Webfleet, in grado di segnalare eventuali inosservanze e di analizzare i comportamenti alla guida, si rivela fondamentale per migliorare l’efficienza della tua flotta e sensibilizzare maggiormente i tuoi autisti.

Quante ore lavora un autista di autobus urbano?

Le ore di lavoro giornaliere di un autista di autobus urbani dipendono dalle diverse aziende di trasporto e dalle relative contrattazioni collettive. Mediamente oscillano tra le 7 e le 8 ore al giorno. Gli autisti sono soggetti alle norme di legge sul lavoro, in cui rientrano i limiti massimi di orario lavorativo e i periodi minimi di riposo. Regolamentazioni finalizzate a garantire la sicurezza stradale e il benessere degli autisti, prevenendo la fatica e il rischio di incidenti. In generale, le ore lavorative degli autisti di autobus urbani possono variare a seconda dei giorni della settimana, degli orari di punta e delle esigenze del servizio di trasporto pubblico locale. Alcune aziende potrebbero anche adottare politiche interne per gestire le pause e i turni dei propri autisti, al fine di garantire la sicurezza e il corretto funzionamento del servizio. I sistemi intelligenti di Webfleet ti consentono di gestire con efficienza gli orari dei tuoi autisti e ottimizzare le prestazioni complessive della tua flotta.

Rimanere nei tempi di arrivo previsti

I viaggiatori si aspettano di arrivare a destinazione in tempo. Tuttavia, i tempi stimati all’arrivo (ETA) non sono così semplici da calcolare, e possono difettare di accuratezza e precisione. Il traffico imprevisto e gli eventi sulla strada possono causare ritardi che, a loro volta, causano l’insoddisfazione dei tuoi clienti. In tal senso i dati sulla circolazione e la viabilità in tempo reale si rivelano cruciali: accedendo a informazioni accurate e aggiornate, puoi adattare e personalizzare i tuoi itinerari di viaggio per assicurarti di rispettare il più possibile agli orari previsti.

Comportamento alla guida più sicuro e smart

I dati restituiti dai dispositivi Webfleet sono essenziali anche per contenere e ridurre i costi del carburante degli autobus. L’accesso alle informazioni relative alle abitudini di guida virtuose, come l’uso del controllo automatico della velocità,  ti aiuta a individuare le aree in cui è possibile ridurre il consumo di carburante e controllare i costi.

Come sfruttare i dati sul comportamento alla guida dei bus

È quindi chiaro che i dati sono estremamente preziosi per le compagnie di trasporto passeggeri. Webfleet è la soluzione ideale di gestione della tua flotta di autobus. Da una sola piattaforma, puoi analizzare fattori e informazioni determinanti, per migliorare l’efficienza della tua attività. Ad esempio, la funzione OptiDrive 360 ​​ti consente di visualizzare tutti i dati chiave relativi al comportamento del conducente, mentre le pluripremiate informazioni sul traffico TomTom mantengono precisi i tuoi ETA. Allo stesso tempo, la panoramica sul consumo del carburante rende più semplice contrastare le cattive abitudini e orientarsi al risparmio.

E questo è solo un assaggio di ciò che Webfleet può fare per la tua azienda. Vuoi scoprire di più su come Webfleet ti aiuta a gestire un servizio sicuro e di alta qualità per i tuoi passeggeri? Parla oggi con uno dei nostri esperti e rendi intelligente ogni processo di gestione della tua flotta.

Eleonora Scilanga
Eleonora Scilanga è Senior Marketing Manager Webfleet Italia di Bridgestone Mobility Solutions. Da più di 30 anni nel Marketing, inizia nel 1986 nel settore dell’elettronica e dell’IT come responsabile Marketing e Comunicazione. Nel 1990 apre la sua agenzia di comunicazione Swing Communications fino agli anni 2000, per ricoprire successivamente il ruolo di Marketing Communications Manager in Psion/Motorola, società specializzata in soluzioni per il mobile computing e la raccolta di dati wireless. Con una consolidata esperienza nella telematica con TomTom e Webfleet Solutions approda poi in Bridgestone Mobility Solutions per scrivere un nuovo ed elettrizzante capitolo della sua vita lavorativa.

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